CHI C’É DIETRO LE QUINTE?
Questa settimana è stata ricca di impegni per i nostri atleti delle varie categoria ed altre gare sono previste nei prossimi tre giorni, a carattere regionale e nazionale. Lunedì e martedì, poi, si disputeranno due giganti FIS femminili del Gran Premio Italia con oltre 100 atleti provenienti da tutta la penisola.
C’è una squadra, però che è sempre risultata vittoriosa, e sempre lo sarà: quella dei cronometristi di Asd Sulmokron Ficr.
Un’organizzazione eccellente, che svolge il proprio lavoro in maniera puntuale e precisa tale da essere tra le migliori d’Italia, capitanata dal presidente Giovanni Di Mattia che ricopre anche il ruolo di segretario Comitato Regionale FICR Abruzzo.
Vale la pena nominarli questi “angeli” invisibili che lavorano dal giorno prima della gara, in pista ed anche spesso in condizioni difficili.Nella foto di gruppo da sinistra ci sono Daniela Di Bacco, Lina Annucci, Danilo Radogna, Luigi Scandaglia, Luca Balassone, Rino Lepidi, Marco Gentile, Andrea Scandaglia, Giovanni Di Mattia, Daniele Anzuinelli, Luigi Ciampaglione e Antonio Martinelli.Il team è composto da 14 persone (nella foto Mancano Ornella la Civita e Thomas d’Amico), di cui molti giovani ai quali, il loro presidente ha dato fiducia e spazio, tanto che hanno rivoluzionato il servizio di cronometraggio offrendo già da qualche anno, una comunicazione immediata, oltre che agli atleti, anche ad un pubblico più vasto.
In questi tempi in cui le gare si svolgono in assenza di pubblico hanno messo in piedi una comunicazione tempestiva per gli atleti, allenatori e chiunque voglia essere informato dei risultati di gara.
Lo fanno attraverso Whatsapp e Telegram, pubblicando in tempo reale ordini di partenza, comunicazioni di servizio, elenco squalificati, classifiche e comunicando il link di accesso della Federazione Cronometristi per seguire le gare in diretta.
Anche sull’app della Fisi, nella sezione LIVE (ancora sperimentale) le gare curate dai cronometristi di SulmoKron sono sempre costantemente presenti.
Allora, cari atleti del nostro comitato, quando sarete al cancelletto e vi sarete tolti la mascherina prima di partire, guardateli per un attimo e fategli un sorriso.